Il lunedì mi veniva a svegliare col passo già stanco,
la mia testa spariva furtiva sotto il lenzuolo bianco,
sul mio volto restava il ricordo di domenica ormai spenta,
la realtà era amara e iniziava in maniera assai lenta,
dalla radio arrivava la sigla di una cosa sportiva
e l'idea della scuola davvero, non mi divertiva.
Allora tu scoppiavi nella mente mia
e in un baleno galoppava la mia fantasia,
i libri e via, cercare solamente te,
sentire un'emozione strana, forse gelosia,
chiamarti e correre, senza riflettere.
Allora tu guardavi dalla parte mia
e tutt'un tratto abbandonavi la tua compagnia
ed io di là, con gli occhi dedicati a te,
attento per non perder nulla della corsa tua.
Dal sorriso tuo, dalle mani tue, dai capelli tuoi,
delle labbra tue, di quel mondo tuo, di quel mondo tuo,
e ad un tratto smarrire il coraggio di ciò che pensavo.
Eee..............................................
e ad un tratto smarrire il coraggio di ciò che pensavo
e sentirmi morire tra i denti, ti amo e ti amavo,
forse avrei già voluto giocare coi miei sentimenti,
ma eran tanti, eran troppi, eran nuovi e così prorompenti,
stabilire in silenzio ed insieme di non frequentare
e cercare un rifugio nel quale imparare ad amare.
Allora tu scoppiavi nella mente mia,
allora tu guardavi dalla parte mia
e tutt'un tratto abbandonavi la tua compagnia.